Utilizzo dell'imaging di fluorescenza nel vicino-infrarosso con verde indocianina (ICG) in chirurgia laparoscopica e oncologica per l'ottimizzazione degli outcomes chirurgici

Anno
2019
Proponente Giovanni Casella - Professore Associato
Sottosettore ERC del proponente del progetto
LS7_3
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Piergaspare Palumbo Componenti il gruppo di ricerca
Lucio Gnessi Componenti il gruppo di ricerca
Vito D'Andrea Componenti il gruppo di ricerca
Maurizio Martelli Componenti il gruppo di ricerca
Alfredo Genco Componenti il gruppo di ricerca
Raffaele Capoano Componenti il gruppo di ricerca
Costantino Leonardo Componenti il gruppo di ricerca
Carola Severi Componenti il gruppo di ricerca
Danilo Tarroni Componenti il gruppo di ricerca
Livia De Anna Componenti il gruppo di ricerca
Salvatore Sorrenti Componenti il gruppo di ricerca
Marco Biffoni Componenti il gruppo di ricerca
Stefano Pontone Componenti il gruppo di ricerca
Alessio Molfino Componenti il gruppo di ricerca
Daniele Pironi Componenti il gruppo di ricerca
Francesco Tartaglia Componenti il gruppo di ricerca
Domenico Mascagni Componenti il gruppo di ricerca
Antonio Catania Componenti il gruppo di ricerca
Alessandro Maturo Componenti il gruppo di ricerca
Roberto Caronna Componenti il gruppo di ricerca
Laura Giacomelli Componenti il gruppo di ricerca
Bruno Salvati Componenti il gruppo di ricerca
Giorgio Palazzini Componenti il gruppo di ricerca
Maria Ida Amabile Componenti il gruppo di ricerca
Paolo Urciuoli Componenti il gruppo di ricerca
Abstract

Le più recenti attrezzature utilizzate per l'acquisizione di immagini in chirurgia mininvasiva e laparoscopica permettono di abbinare la visione in 4k con la tecnologia laser per attivare l'imaging a fluorescenza.
In tale modo è possibile attraverso l'uso dell'agente di contrasto verde indocianina (ICG) studiare strutture anatomiche bersaglio durante l'intervento chirurgico e guidare l'azione dell'operatore.
Tali sistemi permettono di offrire imaging in fluorescenza nella luce visibile e nel vicino-infrarosso in tempo reale e permettono ai chirurghi di eseguire procedure laparoscopiche/open di routine nella luce visibile, nonché di valutare ulteriormente la circolazione, incluso il flusso del sangue nei vasi e nel microcircolo, la perfusione dei tessuti e degli organi, il sistema linfatico e la perfusione associata a tumori e margini tumorali tramite l'individuazione del linfonodo sentinella, avvalendosi dell'imaging in fluorescenza nel vicino-infrarosso.

L'attrezzatura troverà quali principali applicazioni e campi di ricerca:
- Chirurgia colorettale (valutazione della numerosità linfonodale nel preparato chirurgico e studio della vascolarizzaziona delle anastomosi)
- Colecistectomia laparoscopica (vantaggi della colangiografia iintraoperatoria con ICG in corso di colecistite acuta)
- Chirurgia bariatrica (prevenzione della fistola dopo sleeve gastrectomy laparosopica)
- Chirurgia vascolare (studio della perfusione tissutale)
- Chirurgia oncologica del collo (Tiroidectomia con linfonodo sentinella e studio delle ghiandole paratiroidi)
- Chirurgia onco-ematologica (Valutazione della perfusione splenica in pazienti candidati a splenectomia laparoscopica, valutazione dei linfonodi captanti ICG in pazienti con linfoma)
- Senologia (confronto tra utilizzo di traccianti radioattivi e verde di indocianina nel carcinoma mammario).

Al momento non risulta, a nostra conoscenza, la disponibilità di tale sistema nei Dipartimenti di chirurgia di questo Ateneo.

ERC
LS7_7, LS7_1, LS9_2
Keywords:
CHIRURGIA, ONCOLOGIA, STRUMENTAZIONE E METODI DIAGNOSTICI

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