Scrittori e scrittrici dell'immigrazione
La letteratura italiana, come altre letterature in Europa soprattutto nel corso della seconda metà del Novecento, si presenta con un'articolazione non riconducibile solo al paradigma ottocentesco di letteratura nazionale ereditato dal Novecento sul piano istituzionale e volto al tramandamento di un modello culturale monolingue e monoculturale, che di fatto ha privilegiato autori e autrici autoctoni rispetto al territorio linguistico, geografico e culturale italiano. La transnazionalità letteraria italiana infatti, così come quella di altri paesi europei, è data oggi dalla presenza di autori di origine straniera che utilizzano la lingua del paese di arrivo quale lingua di espressione letteraria, perciò translingui, e dall' introduzione delle loro opere nel panorama editoriale e critico italiano, in particolare quello degli ultimi venticinque anni.