Ragionevolezza e proporzionalità nel diritto delle successioni
Il saggio si propone di dimostrare l’importanza dei criterî di proporzionalità e ragionevolezza nel diritto delle successioni a causa di morte. Tali criteri non co- stituiscono una novità della contemporaneità, acquistano, però, nuovi significati in coerenza ai princípi e ai valori normativi vigenti, al punto che la loro storicità garantisce una coerenza culturale altrimenti difficile da realizzare. Una valutazione d’assieme del diritto ereditario alla luce di tali criterî suggerisce sia di superare l’idea che nel conflitto tra interesse della famiglia e interesse del disponente debba sempre prevalere il primo, sia di superare quella concezione prettamente patri- monialistica del diritto ereditario e del testamento che ha storicamente prevalso. Si dimostra, inoltre, l’importanza del criterio di ragionevolezza sia nell’individua- zione del giusto rimedio, assumendo come casi paradigmatici la diseredazione del legittimario, la collazione del danaro e la collazione di partecipazioni sociali, sia nell’individuazione della disciplina applicabile, assumendo come caso paradigma- tico il mandato post mortem. Infine, si considera l’importanza del criterio di ra- gionevolezza rispetto alla determinazione del concetto di ordine pubblico inter- nazionale e nella soluzione del conflitto tra norme di ordinamenti concorrenti.