Studia i processi pro-infiammatori, in particolare la infiammazione cronica non-acuta, low-grade inflammation, principalmente per ciò che concerne l’insorgenza e la progressione dell’osteoartrite (OA). Inoltre studia i processi di sintesi di nuova matrice extracellulare (ECM), considerando che la ECM viene particolarmente degradata nella OA. Il suo modello sperimentale prevede sia l’uso di condrociti primari umani, ottenuti da pazienti, che vengono sottoposti ad interventi di protesi di anca e di ginocchio, che l’uso di modelli animali. La sua ricerca è volta inoltre alla identificazione di molecole o composti che possano avere attività anti-infiammatoria e di stimolazione della sintesi dei componenti della ECM. In particolare ha studiato gli effetti della Glucosammina e di suoi peptidil derivati sulle vie di segnalazione intracellulari dei condrociti.
Negli ultimi anni ha cominciato a studiare gli effetti di derivati della glucosammina in cellule di osteosarcoma, considerando il coinvolgimento dei processi infiammatori nella progressione tumorale, e le vie di trasmissione del dolore, anch’esse associate ai fenomeni infiammatori.
Ha studiato gli effetti sull’osseointegrazione della ricopertura di carburo di titanio su protesi di titanio, mediante studi in vitro su cellule osteoblasti che e in vivo su modello animale in coniglio.
Ha inoltre studiato gli effetti di un derivato della glucosammina su fibroblasti primari umani e in particolare nei processi di Invecchiamento cutaneo.
Recentemente ha iniziato ad occuparsi delle vie di trasmissione del dolore associato ai fenomeni infiammatori nelle articolazioni di pazienti affetti da osteoartrite.
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