Ricerc@Sapienza

L’attività scientifica si è sviluppata nel corso degli anni nell’ambito dello studio dei meccanismi fisiopatologici delle malattie neurodegenerative, con particolare riferimento alla sclerosi multipla, ai disturbi del movimento (tra cui malattia di Parkinson, parkinsonismi atipici e distonie) e alle demenze.
L’obiettivo principale delle ricerche è stato quello di contribuire alla comprensione dei processi neurofisiologici che sottendono la comparsa e la progressione delle manifestazioni cliniche, con l’intento di favorire un approccio più mirato alla diagnosi e al trattamento.

Gli studi sono stati condotti attraverso l’utilizzo di metodiche neurofisiologiche avanzate, quali la stimolazione magnetica transcranica, l'analisi dei segnali EEG, l’analisi dei riflessi troncali e la valutazione della soglia di discriminazione sensoriale, applicate sia in soggetti sani sia in pazienti affetti da patologie neurodegenerative. Queste tecniche hanno consentito di esplorare in vivo l’integrità e la plasticità dei circuiti corticali e sottocorticali, permettendo di delineare correlati fisiopatologici specifici per le diverse condizioni cliniche.

Le principali linee di ricerca hanno riguardato:

• l’analisi dei meccanismi alla base dei disturbi motori e non motori nelle malattie neurodegenerative;

• l’identificazione del substrato fisiopatologico responsabile dell’eterogeneità clinica e della diversa risposta terapeutica;

• lo sviluppo di modelli multiparametrici predittivi della traiettoria di malattia, integrando dati clinici, neurofisiologici e strumentali, con l’obiettivo di favorire la personalizzazione dei protocolli terapeutici.

L’approccio adottato si inserisce in una prospettiva traslazionale, mirata a colmare il divario tra ricerca di base e pratica clinica, e a promuovere lo sviluppo di strategie di intervento innovative per la gestione dei pazienti con malattie neurodegenerative.