Rome

A Unique Story

Pochi monumenti al mondo hanno saputo attraversare i sceoli trasformandosi profondamente ma restando riferimenti urbani fondamentali. Uno di questi è il Mausoleo di Augusto di Roma che presto potrebbe tornare al centro della vita cittadina.

New urban forests in layering landscapes

In our country new imagery of the urban forest are connected to local values of biodiversity, to new outdoor collective practices , to the needs of sustainable mobility. In this direction many landscape projects underway in the urbanized territories of Rome
have assumed the forest not only as an element of ecological rebalancing but as a motor for
reorganization and improvement of urban spaces and activities, a factor of sociality, health ,
environmental awareness, green economies, etc.

Layering- an open way to new forest design

The concept of layering is quite familiar in the contemporary landscape project.
Its interpretation is aimed at understanding the different layers, historically identifiable, of a territory’s evolution from different points of view, showing the role of the environmental resources in the different ages… It also implies a project related to the present.
Trough our experiences we understood the fertility of a forest project based on these constituent elements:
a. The consideration of one or more layers related to local historical & environmental evolution

La stazione della storia: San Giovanni linea C

Il saggio propone una riflessione sui caratteri degli spazi pubblici contemporanei e sulle modalità di fruizione e percezione che l’uso dei moderni dispositivi informatici producono nei cittadini.
Il caso studio indagato ed analizzato è quello della nuova stazione della metro C di S. Giovanni di cui l’autore è uno dei progettisti, dove il tema della storia della città di Roma ha dato luogo ad un innovativo allestimento che restituisce al tipo della stazione metropolitana il carattere di “luogo” della città.

TAC Office Rome. From interviews with the protagonists

The Architects Collaborative (TAC), founded in 1945 by Walter Gropius and seven colleagues from the prestigious university institution of MIT in Cambridge, Massachusetts, was one of the most influential and prestigious names in the international architecture field of the twentieth century. The TAC worked for 50 years, closing definitively in 1995. In the 1960s they opened an office in Rome, which mainly dealt with projects in Europe, North Africa and the Middle East.

The diffusion of the Zeiss-Dywidag system in Italy. Two cases in Rome

The contribution of the German building company Dyckerhoff & Widmann was central to the pioneering experimental research on thin concrete shells. The introduction of the Zeiss-Dywidag system in Italy was due to engineer Rodolfo Stoelcker, one of the first that obtained the licence out of Germany in 1928. His builders constructed two garages for public transport in Rome, applying the patent for cylindrical thin shell roofs. This paper aims to describe the use of the Z-D system in these two projects, explaining the relevant features found in their designs.

Identità e dinamiche attuali delle borgate e della periferia romana

Identity and Current Dynamics of the Borgate and the Roman Suburbs · The housing
question and the social, material and symbolic production of the suburbs represented a constitutive
factor of the identity and structure of the city of Rome. The fascist borgate are the
emblem of this dynamic. They have had and still have a role characterizing the city of Rome,
both from the material and the symbolic point of view, as they have a significant role in the
collective imagination, too. The term is used to represent different phenomena, from the

Poesia sociale a Roma

Il tour attraverso le occupazioni a scopo abitativo a Roma è stato un viaggio tra storie di vite costruite con impegno in mezzo alle difficoltà, di solidarietà e di mutuo aiuto, di produzione di una visione del futuro, anzi di costruzione concreta di un futuro praticabile.

Periferie, politiche dell'abitare e autorganizzazione

In uno sguardo critico sulle politiche urbane a Roma è importante assumere il punto di vista dell’abitare e, quindi, interpretare la situazione in maniera organica e complessiva, ossia in termini di “politiche dell’abitare” (Cellamare, Cognetti, 2018). Per molti versi, è un punto di vista che può apparire vasto e di difficile definizione. Si tratta però del punto di vista degli abitanti e cerca di rispondere fortemente e adeguatamente alle loro esigenze, integrando aspetti spaziali, sociali, culturali, di vita collettiva, di necessità economiche, ecc. (Cellamare, 2016a).

Le geometrie conoidi di Giorgio Baroni per coperture sottili in cemento.

Tra le esigenze funzionali degli edifici industriali si possono annoverare la necessità di ampi spazi privi di pilastri e una uniforme illuminazione dall’alto. Le coperture sottili resistenti per forma in cemento armato sono state tra le soluzioni costruttive che, dalle loro prime applicazioni, hanno reso possibile associare queste caratteristiche con l’ottimizzazione dell’uso dei materiali e la resistenza strutturale.

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