Architettura tra due mari Radici e trasformazioni architettoniche e urbane tra Russia, Caucaso e Asia centrale
La prima parte del volume, contiene un serie di articoli di Leone Spita, Marco Sorrentino, Anna Hunanyan, Valeriya Klets, Luca Reale e Sabrina Leone, incentrati su temi più specificatamente legati all’architettura e sullo sviluppo urbano di questa area geografica contenuta tra il Mar Nero e il Mar Caspio. Questi studi prendono in considerazione diversi aspetti dei profondi cambiamenti architettonici che stanno avendo luogo in alcuni questi paesi (Georgia, Armenia, Azerbaigian e Kazakhstan), soprattutto nelle capitali, ed il loro rapporto con i realia politici, economici e sociali della regione.
La seconda parte del volume riunisce invece alcuni scritti – di Roberto Secchi, Roberto Valle, Renata Gravina e Andrea Carteny – dedicati soprattutto alla cultura russa in rapporto da un lato allo spazio eurasiatico, con particolare riferimento al Caucaso, dall’altro all’Europa: aspetti e fatti storici utili a una migliore comprensione dei fenomeni architettonici analizzati.
Il volume termina con una antologia di testi letterari a cura di Roberto Secchi.