arte

Memorial 9 de Novembro. Monumento alla giustizia e alla libertà

Questo numero di Metamorfosi (curato da N.Trasi) è dedicato d Oscar Niemeyer come omaggio a distanza di alcuni anni dalla sua morte. In Italia non è stato fatto nessun omaggio significativo e N.Trasi ha curato e diretto una Mostra presso 'Ambasciata del Brasile a Roma, dal titolo "Oscar Niemeyer. Memoriali" che voleva essere sia un omaggio al Maestro che scoprire un aspetto molto poco conosciuto della sua opera. Nella parte monografica del numero di Metamorfosi, sono raccolti 10 articoli sui 10 Memoriali esposti.

Utopia in cinque centimetri

Nel 1964, tre anni dopo la costruzione del muro di Berlino, l’artista
tedesco Joseph Beuys presentò alle autorità del Governo Federale un
progetto per aumentarne l’altezza di cinque centimetri con l’obiettivo
di migliorarne i rapporti proporzionali. In risposta all’interpellanza
governativa, con una nota indirizzata al Ministro Interni,
chiarì successivamente le ragioni della proposta: “Questa
è un’immagine e deve essere considerata come tale. Solo in caso
di necessità o per motivi formativi si ricorre all’interpretazione.

Imparare da Metropoliz unlost territories ovvero il centro è dove è l’azione

In questo catalogo avrete già letto dei contributi
che trattano con competenza dell’impatto
del MAAM nel mondo della ricerca artistica,
sociale e politica, oltre che la testimonianza degli
artefici delle opere d’arte che in questi anni
si sono realizzate. Questo contributo si muove in
un altro ambito: quello dell’impatto del Museo
dell’Altro e dell’Altrove, o più correttamente
dell’intera esperienza di Metropoliz, nel campo
dell’architettura e delle strategie di rinnovo urbano.
Se siamo di fronte a un esempio virtuoso

Riflessioni sul progetto di restauro, ricontestualizzazione ed esposizione del cd. Tesoro di Marengo

Tornare a occuparsi della scoperta con una prospettiva in parte diversa da quella dei numerosi e prestigiosi contributi scientifici seguiti alla prima edizione del Tesoro da parte di Goffredo Bendinelli (BENDINELLI 1937a) trovava quindi più d’una giustificazione, a partire dalla volontà di ricostruire con maggior dettaglio sia le vicende del rinvenimento, sia quelle del restauro romano affidato all’orafo Renato Brozzi, senza trascurare lo studio dell’archeologia nel periodo fascista e i rapporti allora intercorrenti tra classe dirigente e intellettuali.

Riflessioni sul dinamismo del processo transnazionale

Nel percorso delineato dalle linee programmatiche di questa rivista, pubblicato nel numero precedente (1.2017), sono stati presentati solo alcuni punti nodali tra quelli che potrebbero essere presi in esame dalla riflessione sul concetto di “transnazionale”. Tali aspetti partono da tre prospettive disciplinari privilegiate: la letteratura comparata, la storia dell’arte e l’antropologia culturale.

Emilio Vedova e il territorio di emergenza

Il lungometraggio Emilio Vedova. Dalla parte del naufragio di Tomaso Pessina, presentato alla 76 Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, racconta il pittore veneziano con materiali d'archivio e con le parole contenute in Pagine di diario, del 1960. La scelta stilistica è quella di raccontare Vedova attraverso la fisicità del segno pittorico e di andare a rintracciare l’artista attraverso una pittura istintiva ma anche molto riflessa. La cornice è Venezia, vissuta nei suoi aspetti lividi e grigi così come in quelli magnifici e sontuosi.

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