Il fascismo nell'interpretazione di Francesco Luigi Ferrari
Il fascismo secondo Ferrari ha trasformato l'Italia liberale in regime totalitario, perché ha negato valore politico alle sfere intermedie della società e si è rivelato l'esito necessario del movimento ghibellino e machiavellico della società italiana. Esso ha contrastato invece l'eredità tomista dell'individuo sociale, come si era sviluppato nel repubblicanesimo dei comuni medievali e si era sedimentato nello stato di diritto delle democrazie moderne.