riuso

La Zecca dello Stato: fabbrica, scuola e palazzo nel cuore della capitale del Regno

On December 27, 1911, King Vittorio Emanuele III inaugurated the new
Mint of the Italian State. For the first 50 years of the Kingdom of Italy,
several mints of the pre-unitary states were kept in operation until, in
1892, all the productions were concentrated in the ancient papal mint of
Rome. In the realization of the new Mint, a general process of increasing
the artistic quality and production capacity of the coin and medal was
completed, within the general aim of building the State of prime

Palazzo Volkhonka

Guglie trasparenti e ponti sospesi per la riqualificazione e la rifunzionalizzazione del palazzo Volkhonka a Mosca. Un affascinane edificio moscovita che ha il suo cuore nella ballroom dei primi del novecento.

Il Nuovo Museo della Zecca di Roma

Il Museo della Zecca di Roma, nato ad inizio Ottocento come "Gabinetto Numismatico" con compiti di restauro e immissione nel mercato collezionistico di antichi coni, diviene vero e proprio museo nel 1870, e nel 2016 trova nuova sede e nuova veste negli spazi del Polo produttivo industriale in via Salaria, edificio che sorge sui resti di strutture di fondazione di un Mausoleo romano del II secolo d.C.

Trasformazione dell’abitazione di Valentino Zeichen in una casa della poesia al Borghetto Flaminio di Roma

Il progetto si colloca nel Borghetto Flaminio lungo un asse trasversale alla via Flaminia, e cerca di mettere in relazione il Tevere con la parte a valle dei colli Parioli e della villa Strohl-Fern. Il tentativo è stato quello di cogliere le caratteristiche morfologiche di questa zona e quindi l’immediata vicinanza alle pendici di questo colle, per costruire una casa della poesia che valorizzi la posizione ed instauri delle relazioni con il contesto, evocando la memoria del poeta Valentino Zeichen.

Francisco e Manuel Aires Mateus facoltà di architettura a Tournai, Lovanio, Belgio. Un gioco di intagli

Il progetto per la facoltà di architettura di Tournai di Francisco e Manuel Aires Mateus è l'esito di un concorso del quale lo studio portoghese risulta vincitore. Lo scopo del concorso era riportare l'università nel centro della città. Nell'area prescelta sono presenti manufatti di epoche diverse, un Hotel de Ville che il bando prescrive di conservare e altri edifici industriali che potevano essere demoliti, il tutto da realizzarsi con un budget limitato.

Ipotesi di recupero della Cava di Casal Rotondo

Il contributo esamina le ipotesi di possibile intervento in tema di recupero delle cave a cielo aperto, portando a verifica, attraverso diverse esplorazioni progettuali, gli assetti tracciabili per la Cava di Casal Rotondo. Abaci, schemi, renderings, disegni tecnici e testi illustrativi documentano il luogo e le operazioni ad esso rivolte con rilievo particolare: alle zone di accesso, alle aree per gli eventi, al recupero del "piazzale superiore" ove sorge l'antico casale.
Il progetto viene presentato attraverso i suoi principali obiettivi:
• accessibilità

Le destin de l'habitation privée: la Maison de Verre manipulée. Il destino dell'abitare domestico: la Casa di Vetro manipolata

Il testo indaga le tematiche del progetto sull’esistente e le strategie della sua trasformazione. L’obiettivo è quello di un individuare tecniche progettuali di intervento sul manufatto assunto come testo. Il campo di azione è la Casa de Vidro di Lina Bo Bardi che viene analizzata con un approccio compositivo attraverso la tecnica del close-reading, elaborando l’analisi figurale dell’opera per procedere poi con manipolazione della forma.

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