Ingegneria delle Materie Prime

 

Il gruppo di ricerca “Ingegneria delle Materie Prime” si dedica allo studio e alla valorizzazione delle materie prime primarie e secondarie, promuovendo l’uso sostenibile delle risorse e i principi dell’economica circolare, con l’obiettivo di:

 

  • Ottimizzare le prestazioni dei processi industriali,
  • Migliorare la qualità dei prodotti,
  • Sviluppare strategie innovative di selezione automatizzata.

 

Conduciamo inoltre ricerche su monitoraggio e protezione ambientale, tutela del patrimonio storico-artistico e innovazione tecnologica nel settore agro-alimentare.

Il gruppo ha numerose collaborazioni nazionali e internazionali e partecipa a progetti di ricerca su temi strategici.

Le nostre principali linee di ricerca:

  • Recupero e riciclo di rifiuti (i.e.: plastiche, vetro, scarti da costruzione e demolizione, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, tessuti, ecc.) per la produzione di materie prime secondarie.
  • Metodologie innovative per la caratterizzazione e la classificazione di materie prime primarie e secondarie.
  • Sviluppo di logiche per il sorting on-line e per il controllo di qualità negli impianti di trattamento per la produzione di materie prime primarie e secondarie.
  • Tecnologie e metodologie innovative per il monitoraggio ambientale di contaminazioni fisiche, chimiche e/o biologiche (es.: amianto, metalli, microplastiche, ecc.).
  • Trasferimento tecnologico mediante sviluppo di metodologie innovative, non invasive e non distruttive applicate al settore agro-alimentare, al settore dei beni culturali e al settore bio-medicale.

 

Le attività di ricerca sono supportate da strumentazioni avanzate e librerie software, anche sviluppate in forma autonoma e originale, per l’elaborazione dei dati, lo sviluppo di modelli di classificazione e l’analisi avanzata delle informazioni.

 

Operiamo presso le sedi di Roma e di Latina con tre Laboratori di Ricerca:

  • RawMa Lab (Raw MAterials Laboratory) – Roma

Imaging iperspettrale (HSI VIS-NIR-SWIR: 400-2500 nm), sistemi HSI da campo (VIS-NIR: 400-1700 nm), micro-XRF e spettroscopia FTIR/micro-FTIR, microscopi ottici con fotocamere digitali.

  • Laboratorio per la Valorizzazione delle Materie Prime – Roma

Dispositivi per il trattamento fisico-meccanico di materie prime primarie e secondarie quali macchine per la comminuzione, la classificazione e la separazione.

  • Laboratorio di Ingegneria delle Materie Prime – Latina

 Imaging iperspettrale (HSI nel VIS-NIR: 400-1700 nm), spettroradiometro da campo ad alta risoluzione (400-2500 nm), spettrometri NIR portatili compatti, fluorescenza a raggi X portatile, microscopi ottici con fotocamere digitali.

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