Caratterizzazione elettrochimica di superfici – ElectroSurf LAB

Caratterizzazione elettrochimica di superfici funzionalizzate e derivati del grafene.
Caratterizzazione elettrochimica di superfici funzionalizzate e derivati del grafene.
L’analizzatore elementare, EA 1110 CHNS-O, è un’apparecchiatura che permette la determinazione della percentuale di C, H, N e S in campioni di natura organica, inorganica allo stato solido o liquido (liquidi non volatili, oli). Il metodo analitico di determinazione consiste nella:
1. combustione del campione (1000 °C) seguita da processi di ossidazione catalitica e riduzione;
2. separazione dei gas prodotti in colonna gas-cromatografica e analisi degli stessi con un rivelatore a conducibilità termica;
Piattaforma computazionale per il calcolo avanzato
Il Laboratorio si occupa dello sviluppo ed utilizzo di metodologie innovative di tipo microfluidico per la preparazione di materiali su scala nanometrica e della messa a punto su scala di laboratorio di processi di estrazione mediante fluidi supercritici, in particolare CO2 supercritica di molecole bioattive e polimeri da matrici naturali. Inoltre, grazie alle tecnologie di stampa 3D, è attivo nella fabbricazione di biomateriali da destinarsi alle colture cellulari in 3D e come supporti (scaffolds) per l’ingegneria tissutale.
Il servizio di risonanza magnetica nucleare, Nuclear Magnetic Resonance - NMR, dispone di una strumentazione 400 MHz Bruker Avance III che utilizza un magnete superconduttore a 9,4 T (400 MHz per il protone) con teste di misura specifiche (carbonio e idrogeno), dispone di software e di hardware in grado di eseguire gli esperimenti multidimensionali, omonucleari ed eteronucleari inversi più comuni anche in relazione alla presenza di un efficiente sistema di generazione di gradiente di campo magnetico.
Laboratorio di ricerca in Strutturistica Chimica. La strumentazione è utilizzata per la determinazione della struttura cristallina di basi canoniche, non canoniche ed epigenetiche del DNA/RNA riconosciute in modo specifico e selettivo dai derivati ammino sostituiti della piridina e della pirimidina (sistemi semplificati come modello delle basi puriniche) mediante formazione competitiva/sinergica di legami intermolecolari idrogeno e alogeno.
La principale attività del laboratorio è focalizzata sulla realizzazione di metodi analitici validati al fine di determinare componenti desiderati o indesiderati, naturali o sintetici, in matrici ambientali (aria, acqua, suolo) alimentari, biologiche e farmaceutiche. Dopo opportuno campionamento, viene preventivamente ottimizzato e sviluppato il clean-up del campione in relazione alla complessità e alla natura della matrice.
Laboratorio di ricerca sulla chimica dei processi radicalici e di trasferimento elettronico. Nel laboratorio si effettuano analisi di tipo cinetico e studi di analisi di prodotti di ossidazione indotta da sistemi radicalici e biomimetici. Vengono inoltre effettuati studi fotochimici riguardanti processi di trasferimento elettronico per via fotoindotta.
Nel laboratorio si svolgono attività di ricerca volte allo sviluppo e alla caratterizzazione di materiali per dispositivi elettrochimici di conversione e accumulo dell’energia. Vengono sviluppate nuove componenti elettrodiche ed elettrolitiche (e.g. liquidi ionici, membrane polimeriche nano-composite a conduzione ionica) per batterie, celle a combustibile ed elettrolizzatori.
Nel laboratorio di Dinamica delle Reazioni Chimiche viene utilizzato un apparato sperimentale prototipo per lo studio della fotodissociazione di specie molecolari stabili e transienti (radicali) di interesse nella chimica dell’atmosfera terrestre, degli spazi interstellari e dei processi di combustione. Questo apparato combina la tecnica dei fasci molecolari supersonici con sorgenti di luce moniocromatiche (laser ad eccimeri) e con l’utilizzo di un rivelatore universale basato sulla spettrometria di massa.
© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma