La rupe oltre la città. Il Borgo Biologico di Cairano
Nel corso degli ultimi tre anni, col sostegno di fondi regionali ed europei destinati allo sviluppo rurale (PSR Campania), si è recuperata una sequenza di spazi integrati, di circa 4.000 mq di estensione, tra spazi urbani, attrezzature e alloggi.
La progettazione di “Borgo Biologico” intreccia innovazione e tradizione per offrire un privilegiato punto di vista sul panorama naturale, generando un nuovo equilibrio tra abitanti e territorio.
I ruderi lasciati dal terremoto del 1980, che versavano in un grave stato di degrado, oggi sono stati riadoperati come residenze per artisti, mentre forte attenzione è stata data all’arte e alla cultura con la costruzione della piazza-teatro, la scuola-museo (sede delle master-class sui mestieri dello spettacolo) e l’organo a canne azionato dal vento della rupe.