archeologia

Una lunga esperienza di studio interdisciplinare

Le emergenze archeologiche nell’antico Orto dell’Abbazia di S. Paolo fuori le Mura, portate alla luce definitivamente nel dicembre 2009, testimoniano la fase di sviluppo architettonico e monumentale dell’insediamento sorto intorno alla Basilica dalla tarda antichità all’età moderna. Le strutture emerse dagli scavi condotti dai Musei Vaticani (sotto la direzione di G. Filippi) e dal Pontificio Istituto di Archeologia cristiana (sotto la direzione di L.

Un ponte fra archeologia e architettura

Oggi il dialogo fra realtà materiale delle preesistenze, lettura e interpretazione e conservazione cerca naturalmente il confronto, in uno scambio sicuramente interdisciplinare, con gli studi storico-architettonici e di storia della città; dall’analisi, attraverso l’interpretazione, si possono individuare, con la necessaria consapevolezza, le operazioni volte alla conservazione e alla presentazione delle emergenze dello scavo archeologico.

Roma, archeologia e città

Lo studio, inizialmente focalizzato sull’ambito urbano soprammesso al Foro di Traiano, si è poi esteso, cronologicamente e geograficamente all’intera zona dei Fori Imperiali. La metodologia, basata sul reperimento dei rilievi della maggior parte degli isolati componenti il tessuto urbano e su un’ampia documentazione archivistica, ma aperto a tutte le pertinenti contaminazioni interne e vicendevoli, ha contribuito a ricomporre le fasi diacroniche di sviluppo dell’area dal momento dell’abbandono delle imponenti strutture imperiali sino alle demolizioni del secolo scorso.

Rileggere le tracce. Vicende urbane e architettoniche dal Campo Carleo al quartiere Alessandrino Rediscovering the evidence. Urban and architectural evidences from Campo Carleo to the Alessandrino district

The Imperial Fora are a monumental area that shows all the complexity of the historical stratifications and, at the same time, the damages brought to an archaeological and urban ensemble of great value, because of many operations managed in unembarrassed way, without precise programs nor adequate projects. The campaign of excavations made in 1998-2000, even if was finalized to the certain identification of the imperial structure there buried, has brought again the attention to that building tissue of very high historical interest that during the centuries overlapped to them.

Arquitectura de la diseccion. Las tecnicas de construccion en los aguafuertes de Giovanni Battista Piranesi

il contributo rilegge in alcune tavole di Piranesi, quelle più archeologiche, le ampie conoscenze costruttive possedute dall'architetto incisore che fanno riferimento alle informazioni desunte da Vitruvio ma che si avvalgono anche delle dirette esperienze dell'autore, sia perchè formatosi in un ambiente familiare dedito alla lavorazione delle pietre, sia per le letture nelle maggiori raccolte romane sia per la diretta acquisizione sui monumenti che rileva con accurata consapevolezza.

Nelle segrete stanze

La pubblicazione, in occasione dell'inaugurazione della nuova sede dei servizi di Intelligence italiani, presenta il profilo storico dell'edificio già sede delle Casse Postali delle Poste Italiane, realizzato all'inizio del secolo XX su disegno dell'arch. Luigi Rolland. Nel testo si narrano le vicende storiche della realizzazione, delle trasformazioni e del recente restauro con integrazioni funzionali, del rapporto con i resti archeologici ritrovati nel sedime.

Pascal e la genealogia. Prolegomeni ad una sociologia concettuale del diritto

La monografia scientifica Pascal e la genealogia. Prolegomeni ad una sociologia concettuale del diritto ridiscutere, problematicamente, il rapporto che la sociologia giuridica intrattiene con i presupposti ideologici, etici e gnoseologici che definiscono il suo processo costitutivo e indaga la relazione genealogica che il diritto stabilisce con il suo scaturire storico e con la sua provenienza sociale.

Quale Oriente? Quando la finzione diventa realtà

L’antico Oriente è stato spesso luogo di vicende storiche e religiose raccontate e musicate in opere teatrali. Ma quale era la conoscenza dell’Oriente antico prima dell’effettiva scoperta delle vestigia delle antiche civiltà orientali? Il 1842 segna di fatto la nascita dell’archeologia orientale con i primi scavi nella regione assira in Iraq settentrionale: da quel momento, l’Oriente non è più, o almeno non solamente, luogo mitico ed esotico, ma diventa luogo concreto e reale visibile e tangibile grazie ai lavori dei primi esploratori delle antiche colline.

Figure urbane nell'antico. Progetti per Akragas

Questo volume raccoglie gli esiti della esperienza didattica condotta in due laboratori paralleli – Laboratorio di Composizione Architettonica e Urbana del I anno del Corso di Laurea quinquennale e Laboratorio di Progettazione Architettonica del II anno del Corso di Laurea triennale – tenuti durante il ‘singolare’ anno accademico 2019/2020 presso le ‘aule virtuali’ del DiARC-Dipartimento di Architettura di Napoli, rispettivamente, da Renato Capozzi e da Federica Visconti. I due ateliers hanno lavorato in un luogo eccezionale: la Valle dei Templi di Ἀκράγας – oggi nota come Agrigento.

Archeologia e tecnologie di rete. Metodi, strumenti e risorse digitali

Archeologia e tecnologie di rete. Metodi, strumenti e risorse digitali è un volume che fa il punto sulle applicazioni delle tecnologie di rete alla metodologia delle ricerca archeologica. L’archeologia è sempre stata una disciplina estremamente curiosa nei confronti delle innovazioni tecnologiche, e ha sperimentato precocemente ciò che le scienze informatiche hanno messo di volta in volta a disposizione.

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