diritto

Teo-legalità: il diritto come operatore politico

L’obiettivo del capitolo è mostrare come la crescente separazione tra politica e diritto favorisca il riemergere di alcuni tratti sacrali del diritto. Nel momento in cui al diritto viene richiesto di supplire alcune carenze della politica istituzionale, esso non può che attingere ad alcune sue risorse ataviche, che rompono con il plesso della teologia politica che aveva caratterizzato il moderno.

Introduzione - Per un futuro della pratica

Questo libro nasce dall’esigenza di tornare a indagare alcuni concetti e categorie che si sono posti al centro della riflessione teorica dei movimenti su scala europea e globale. Vengono qui raccolti alcuni contributi elaborati all’interno di un percorso di ricerca che, nel primo semestre del 2015, ha federato differenti istituzioni della città di Roma. Di quel percorso, questo libro è in parte prodotto

I contratti del turismo organizzato

L’attività turistica è stata segnata da una crescita esponenziale a partire
dal periodo del secondo dopoguerra. Da fenomeno ristretto ed elitario del
tardo Ottocento e degli inizi del Novecento, in quanto appannaggio esclusivo
dell’aristocrazia e dell’alta borghesia del tempo, il turismo diviene, a seguito
del boom economico, un fenomeno di più ampio respiro, espressione di un
rinnovato tessuto socio-economico che inizia a coinvolgere crescenti flussi
di persone interessati al viaggio inteso quale occasione di svago, conoscenza

Il diritto alle ferie nella disciplina europea

L’articolo affronta le questioni della portata e dell’estensione di un diritto irrinunciabile del lavoratore europeo: quello alle ferie annuali. In effetti tale diritto viene affermato in maniera perentoria nella «Carta europea dei diritti fondamentali», all’art. 31, e nella Direttiva 2003/88, all’art. 7, norme che sono state considerate enunciare «un principio particolarmente importante del diritto sociale dell’Unione», ma che essendo state formulate in maniera sintetica hanno potuto essere precisate solamente attraverso un copioso numero di sentenze interpretative della Corte.

Limiti al diritto di critica e controllo di legittimità

Il contributo ha ad oggetto il diritto di critica del lavoratore ed in particolare l'orientamento giurisprudenziale che escludendo la liceità in re ipsa dell’esercizio della critica da parte lavoratore laddove idonea a ledere i diritti fondamentali della personalità del datore di lavoro e impone al giudice di merito di dare conto dei fatti ritenuti rilevanti e di motivare, rispetto a ciascuno di essi, circa il convincimento che lo ha indotto a ritenere rispettati tutti i limiti imposti all’esercizio del diritto in esame.

RSU e diritto di indizione disgiunta dell’assemblea

L'Autore annota la giurisprudenza che, ritenendo valido l’approdo interpretativo fornito dalle Sezioni unite della Cassazione con la sentenza n. 13978/2017, riconosce la titolarita ` del diritto di indire l’assemblea sindacale di cui all’art. 20 della L. n. 300/1970 ed agli artt. 4 e 5 T.U. sulla rappresentanza del 10 gennaio 2014 non solo alla RSU unitariamente considerata, ma anche a ciascuno dei suoi componenti.

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