spazio pubblico

Waterfronts: il disegno dei parchi lineari come connettivo urbano

L’acqua, per sua natura elemento fluido e continuo, da sempre costituisce nelle città un’infrastruttura naturale capace di mettere in relazione, attraverso la prevalenza della dimensione lineare, le diverse realtà urbane che su di essa affacciano. Questa innata capacità è ancora più lampante nel caso in cui l’acqua costituisce un elemento di limite. In questa prospettiva il limite è per definizione quel luogo di separazione che sancisce, proprio come in fisica, un cambio di stato, un passaggio da una forma ad un'altra.

Dalla rigenerazione locale alla rivitalizzazione integrale. I Plan de revitalización del centro tradicional y patrimonial di Bogotá e Managua

Il contributo intende presentare l’esperienza di alcuni recenti piani di recupero dei centri tradizionali urbani che lo studio dell’architetto Josè M. Ezquiaga sta sviluppando per due importanti città dell’America Latina: Bogotà e Managua. Questi piani si fanno portatori di un nuovo concetto di rigenerazione urbana per contesti di grande valore culturale, in cui al rapido mutamento delle condizioni economiche non ha corrisposto una altrettanto forte riconfigurazione socio-spaziale dell’ambiente urbano.

La sosta come strumento di appropriazione dello spazio pubblico

Molto si è dibattuto negli ultimi anni sulle tematiche (e sulle problematiche) dell’appropriazione dello spazio pubblico nella città contemporanea. In Francia, a Parigi, da quasi un secolo c’è un oggetto, ormai entrato a pieno titolo a far parte del paesaggio urbano, che riesce a restituire con disarmante semplicità ai cittadini la possibilità di usufruire e di gestire i luoghi della metropoli.

Le interazioni sociali: perché conta l'ambiente scolastico

Il volume esamina percezioni, atteggiamenti e valutazioni degli studenti dell’ultimo anno di scuola superiore nei comuni capoluoghi di regione in merito alla scelta di proseguire o meno il loro percorso formativo all’Università. Le scelte degli studenti sono studiate come il prodotto aggregato di interessi cognitivi, valori, prestazioni scolastiche, rappresentazioni dei differenti saperi accademici, struttura delle relazioni sociali.

Tra famiglia e scuola, dove si decide il percorso post-diploma.

Il volume esamina percezioni, atteggiamenti e valutazioni degli studenti dell’ultimo anno di scuola superiore nei comuni capoluoghi di regione in merito alla scelta di proseguire o meno il loro percorso formativo all’Università. Le scelte degli studenti sono studiate come il prodotto aggregato di interessi cognitivi, valori, prestazioni scolastiche, rappresentazioni dei differenti saperi accademici, struttura delle relazioni sociali.

Lo spazio pubblico. Definizioni, contraddizioni e attese

In un’epoca di incertezza e instabilità politica e socio-economica, il ruolo delle professioni che operano nello spazio pubblico appare sempre più strategico specie se si considera che all’ordine del giorno nello scenario mondiale vi sono questioni come la difficile ripresa post-crisi dei paesi occidentali, la complicata gestione dei flussi migratori e dell’inclusione sociale, l’incremento della povertà, la precarietà di un’intera generazione di giovani.

Prefazione

Descrivere caratteristiche e competenze delle professioni intellettuali che operano nell’area politico sociale è cosa complessa per la grande variabilità di compiti e di funzioni che queste svolgono nell’ambito di uno spazio pubblico che appare sempre più incerto e difficile da definire per la presenza di contraddizioni, conflitti e crisi di credibilità. In tale contesto, queste professioni si confrontano con scenari eterogenei che richiedono capacità di problem solving e di adattabilità ad un mutamento costante e imprevedibile.

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