restauro

Impianti di collegamento in ambito urbano e paesaggistico

La realizzazione di nuovi collegamenti a scala urbana e paesaggistica interagisce, più o meno pro- fondamente, con l’esistente, mutandone i rapporti visivi oltre che modificandone materialmente la spazialità. Le modalità di percorrenza e di arrivo influiscono, a livello percettivo e non solo, con la fruizione e la percezione delle architetture, dei tessuti dei centri storici, del paesaggio, implicando la necessità di rapportare pianificazione e conservazione.

Abitare la terra: la terra per abitare. Le tecniche costruttive tradizionali in terra cruda, fra conservazione, innovazione e restauro

The architectural heritage made of earth is widespread in different areas of the world. It has been studied enough, although without deepen the different local specificities, as it would be necessary for its wide diffusion. The theoretical reflection on its conservation, instead, has not reached, in all the countries, a level such as to avoid the systematic replacement of damaged original parts, with the definitive loss of original material.

Varianti costruttive nell'architettura voltata medievale del Lazio meridionale: il caso di Ninfa

I resti della città di Ninfa rappresentano un testo architettonico e archeologico di assoluta originalità, autenticità e rilevanza scientifica. Raccontano una storia edilizia relativamente breve, ma mostrano tracce di tecniche costruttive assai diverse fra loro, applicate, con ogni probabilità, in cantieri quasi contemporanei o, comunque, non molto distanti temporalmente.

Velletri e i frammenti delle sue mura

The town of Velletri, whose origins date back to the early Iron Age, was provided with walls from at least the 4th century BC. Around the IX century the city was again fortified. The new walls were repaired several times until the middle of the XIX century. The events related to its disappearance are similar to those of other Italian and European towns, for which the literature, which over time has dealt with urban phenomena, has identified the cause of the systematic disposal of urban fortifications in the need for modernity.

Pro restauratione murorum huius excellentissime urbis. Le Mura Aureliane di Roma nel Basso Medioevo

The Aurelian Walls of Rome had extensive late medieval renovations. The constant characteristics of these restorations are the irregular arrangement of the stones of the outer layers ('flint', tuff, peperino, travertine, fragments of marble and brick) and the frequent presence of partial horizontal rows of brick. The mortars are lime and sand, almost all without pozzolana. This type of masonry is not rare in the Roman area, mainly in fortified buildings, dating back to the same centuries.

Arte contemporanea e restauro a confronto. Alcune riflessioni

Cristallizzata all’interno del dibattito del secolo scorso che opponeva i sostenitori del valore documentario delle opere storiche ai convinti assertori della dimensione innanzitutto artistica dell’oggetto della conservazione, ignorata dagli interessi più recenti, perlopiù rivolti alla dimensione innovativa di materiali e tecnologie nel restauro, indebolita dal progressivo disinteresse per l’approfondimento delle conoscenze sul piano storico-artistico e forse spaventata dalle nuove complessità poste da un mondo globalizzato e pervaso dalle logiche egemoniche dell’economia, la dimensione est

Editoriale

Il binomio archeologia e restauro richiama molteplici scenari e rimanda a percorsi di ricerca e lavoro aperti nel tempo. Prodotti entrambi dell’idea, maturata con l’Illuminismo, di considerare i resti materiali come documenti unici del passato ed entrambi alla costante ricerca di un equilibrio fra specificità metodologica e necessità di confronto disciplinare, archeologia e restauro s’incontrano e coniugano i loro interessi attorno a temi talvolta affini, risentendo spesso dei medesimi conflitti.

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